sabato 28 marzo 2009

TESTAMENTO BIOLOGICO

Ciao a tutti, ebbene, il governo "democratico", "libero" etc.. ci ha nuovamente imprigionato nell'ennesima legge dittatura. Già perchè è di questo che si tratta, di imporre la propria autorità, senza ascoltare il parere dei cittadini.
L'articolo 1 della costituzione italiana dice:

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Sembra ridicolo che la nostra costituzione dica che il popolo è sovrano, perchè io questa sovranità non la vedo ne la sento...ma non finisce qui, l'articolo 3 recita:

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Se realmente lo Stato fosse laico, questa legge non sarebbe mai stata approvata, ma se pensate per un attimo che la stessa chiesa quella che predica la benevolenza, il sostegno ai bisognosi, la fratellanza etc, è sempre quella che odia i gay, preferisce mantenere un matrimonio, magari fatto di violenze domestiche, ma il matrimonio è un sacramento indissolubile, nega l'uso del profilattico in un paese l'Africa flagellato dall'aids, non fa nulla per combattere la pedofilia nei propri ambienti etc.. non continuo perchè sarebbe un discorso infinito.

Ebbene ora questa chiesa pretende pure che teniamo i nostri figli, sorelle, mariti, mogli noi stessi in condizioni INUMANE e lo stato "fascista" come quello di 60 anni fa ha nuovamente avallato la chiesa.

Il professor Veronesi, fa un appello a tutti gli italiani:

Per quanto riguarda il futuro della legge sul testamento biologico, conclude Veronesi, ''penso che il presidente della Repubblica avra' qualche dubbio sulla costituzionalita' della norma'' visto che ''li''autodeterminazione e' alla base della Costituzione''. Per questo anche la Corte costituzionale potra' avere dei rilievi da fare. Veronesi conclude quindi con un ''appello agli italiani: scrivete il vostro testamento biologico e depositatelo prima che questa legge lo vanifichi.

All'occorrenza un buon magistrato potra' farlo valere''.

Per una volta facciamoci trovare uniti tutti quanti.

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